Servizio di salvaguardia per i clienti finali domestici e piccole imprese del settore dell’energia elettrica
Con il doc. di consultazione 397/2019, l’Autorità fa seguito al procedimento avviato con Del. 396/2019, per illustrare i primi orientamenti riguardo alla regolazione del servizio di salvaguardia per i “piccoli clienti” che si troveranno senza fornitore all’indomani della cessazione del servizio di maggior tutela.
In particolare, le misure prospettate e messe in consultazione prevedono:
- servizio di salvaguardia erogato automaticamente ai piccoli clienti e ai clienti il cui contratto di mercato libero risulterà risolto e/o scaduto e che non abbiano sottoscritto per tempo un altro contratto;
- tre possibili modelli per l’assetto del servizio;
- struttura dei corrispettivi della materia energia come nel servizio di maggior tutela, variabili nel corso dell’anno, indifferenziati a livello nazionale e con l’aggiunta di una componente α che dovrebbe garantire l’allineamento dei prezzi offerti in sede di gara con i costi di commercializzazione mediamente pagati dai clienti;
- condizioni contrattuali come per le offerte PLACET;
- switch automatico all’attivazione di un contratto sul mercato libero;
- obblighi comunicativi in capo all’esercente il servizio di salvaguardia;
- particolari requisiti economico finanziari (addizionali ai requisiti richiesti per l’ammissione all’elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica) per poter accedere alle gare di assegnazione del servizio;
- durata limitata del periodo di assegnazione del servizio (inizialmente tre anni).
Maggiori info
Visita il sito dell’Autorità per maggiori informazioni in merito
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